CLOS DU VOUGEOT VIEILLES VIGNES 2009 CHATEAU DE LA TOUR
di FILIPPO APOLLINARI - 25 marzo 2020
Da un “recinto”, quello casalingo, al Clos borgognone più noto, se non altro perché più vasto Grand Cru della Côte de Nuits. Questi i numeri, più o meno aggiornati: 50,97 ettari vitati in mano a 74 proprietari, 14 lieux-dits per 134 sottoparcelle. Una storia che risale al 1098, per mano del neonato ordine cistercense.
Chateau de la Tour è l’unico domaine a vinificare il proprio CdV all’interno del Clos ed è anche il domaine a possedere la maggiore porzione del climat, 5,48 ettari (10,75% della superficie vitata).
Il Vieilles Vignes 2009, assaggiato la prima volta nel 2013, conferma lo stacco netto e la maggiore continuità rispetto alla Cuvée Classic dello stesso domaine. Proviene da una parcella di 1,01 ettari piantumata nel 1910 nel lieu-dit Quartier de Marai Bas, nel cuore della vigna.
L’azienda lavora in biologico dal 1992. Il vino è vinificato a grappolo intero e maturato in pièces nuove al 100% di cui, in questo momento, non vi è traccia se non per un alito fumoso, che spesso contraddistingue i vini di François Labet prodotti nel Clos. A distanza di sette anni si è reso appena più concessivo, conservando note di incenso e di frutta scura (come spesso accade in questo Cru). E' un vino solido, cupo, meno materico del fratello minore, che supera in delicatezza tattile e profondità. Trama tannica levigata e di grana fine, che crea un contrasto con il sale piuttosto che con l’acidità, come ci si aspetta dal millesimo 2009.
Cerebrale quanto basta.
Estrapolato dal profilo facebook di Filippo Apollinari
| REGIONE: | FRANCIA |
| PRODUTTORE: | CHATEAU DE LA TOUR |
| DENOMINAZIONE: | CLOS DU VOUGEOT |
| NOME: | VIEILLES VIGNES |
| ANNO: | 2009 |
| PREZZO ONLINE: | € 210 |